(sopra, forma Marilyn di Giorgia Bergantili, Master Nailover)
La forma nella ricostruzione unghie è al tempo stesso concetto affascinante e complicato, aperto alla creatività dell’operatrice ma vincolato a precise regole artistiche e tecniche. Per questo negli anni sono fiorite soluzioni sempre nuove e talvolta audaci, sospese fra la tradizione e l’innovazione, la naturalezza e l’avanguardia, l’estro e la necessità. Ma un aspetto è imprescindibile: le nail artist devono saper consigliare la forma (shape) più corretta alla propria cliente, per sfoggiare unghie da salone impeccabili, nail design di tendenza e invidiabili french manicure.
Le prime forme nella ricostruzione unghie in Italia: ovale, quadrata e stiletto
Fino a un ventennio fa le forme nella ricostruzione unghie note in Italia erano principalmente tre: ovale (quella più prossima all’effetto “naturale”), quadrata (importata dagli Stati Uniti) e stiletto (arrivata dai Paesi dell’Est), con la prima più apprezzata dal pubblico e diffusa nei saloni italiani. Poi, con la crescita del settore, lo stimolante confronto delle nail artist nelle competizioni internazionali e più in generale l’aumento delle competenze delle professioniste, sono nate altre forme, ampliando l’offerta e le possibilità, ma anche il rischio di strafare o, più semplicemente, di sbagliare la scelta davanti alle quotidiane richieste in salone. Per questo, conoscere la materia della forma nella ricostruzione unghie è indispensabile per tutti gli addetti ai lavori.
La forma Marilyn: affusolata ed elegante, snellisce la mano
La forma Marilyn nella ricostruzione unghie, grazie alla sua architettura affusolata e leggermente stretta in punta, snellisce la mano, rendendo unghie e dita più “leggere”. L'effetto è sinuoso ed elegante. La lunghezza media adottata, non corta ma nemmeno eccessiva, permette all'operatrice di sfoggiare nail art e altre decorazioni articolate.
(sopra, nail art marina su forma ovale, di Brunella Russo, Ladybird house)
La forma ovale: classica, dall'effetto naturale
La forma ovale nella ricostruzione unghie è quella più vicina alla naturalezza dell'unghia. Come percezione di lunghezza, appartiene alla famiglia delle "unghie corte", quindi conserva un'anima leggera, non invadente. Probabilmente l'ovale è la forma ancora oggi più diffusa in salone, anche perchè valorizza tutti i tipi di mano ed è relativamente semplice da realizzare per l'operatrice, rispetto ad altre soluzioni.
Passo Passo n. 14, Speciale Forme
Ovale e Marilyn sono solo due delle forme possibili, ma ne esistono tante altre, classiche e innovative, come la square, lo stiletto, la mandorla in tutte le sue declinazioni (da salone, russa, gotica ecc), la Edge. Non siete curiosi di saperne di più? La monografia Passo Passo n. 14, Speciale Forme, intercetta e racconta le forme più diffuse in Italia, fra tradizione e innovazione, attraverso 30 step by step esclusivi, realizzati dai migliori nail artist che operano in Italia. Ricostruzioni e nail art tecnicamente e stilisticamente perfette, in gel, acrilico e semipermanente, per orientare nella scelta tutti i professionisti e gli appassionati.
