"Colleghi, fatevi scegliere perchè date qualcosa in più"

Peppe Gurrera Nail Artist

(Foto d'archivio, scattata prima dell'obbligo di mascherina)

"Oggi la nail art è molto variegata. E i clienti, rassicurati dalla nostra professionalità, stanno tornando in salone". Ha le idee molto chiare Peppe Gurrera, nail artist siciliano ma ormai riconosciuto in tutta Italia per il suo talento.

Peppe ben ritrovato, che unghie vanno di moda oggi?

Oggi la nail art è molto variegata. Si passa da uno stile all’altro in un battibaleno. Si segue la moda, si ascoltano gli influencer e soprattutto si assecondano le stagioni.

Il 2020 è un anno complicato per tutti gli operatori del settore estetico. Come vedi il comparto nail in questo momento?

L’estetica come tutti gli altri settori è stata penalizzata ma sia la donna che l’uomo ritengono importante la cura del corpo e non hanno modificato le proprie abitudini. Per questo, pian piano, con molte incertezze e paure, stiamo riprendendo.

I clienti sono tornati nei saloni?

I clienti sono inizialmente un po’ spaventati: abbiamo applicato i protocolli, potenziato la comunicazione e rassicurato sulle principali paure, così stanno iniziando a ritornare e ad avere più fiducia di prima.

Li "senti" più attenti, preoccupati rispetto al passato?

Sono molto esigenti, soprattutto adesso. Stanno attenti alla sterilizzazione degli strumenti, ai guanti, alle mascherine. La preoccupazione è ancora tanta.

Riconoscono la serietà di un centro e di professionista, la presenza dei DPI?

Le clienti riconoscono la serietà del professionista, secondo il mio parere, solo quando, una volta andate via, paragonano il nostro modo di lavorare con altri: e sta lì il segreto. Fare ciò che altri non fanno, e sceglierci perché a differenza di altre diamo quel qualcosa in più. È anche così che molte paure vengono superate.

Come ti trovi a lavorare in un ambiente prevalentemente femminile?

Non mi sono mai posto il problema perché è chiaro che la nail art è nata prettamente per il mondo femminile. Detto questo, mi trovo molto bene, le donne sono la parte migliore dell’umanità...

Quando e perché hai iniziato?

Ho iniziato più di 10 anni fa per “colpa” di mia sorella che mi costringeva ad accompagnarla da una mia cara amica e collega così ho iniziato e da allora sono alla ricerca costante dalla perfezione.

Chi sono i tuoi esempi lavorativi, le tue fonti di ispirazione?

Ho una formazione diversificata e ho frequentato corsi con molti mostri sacri della nail art. Devo il mio battesimo, se così si può dire, a Max Braga. Più tardi mi sono avvicinato alla formazione Crystal Nails grazie a Irene Merlo, mia motivatrice e attuale fonte d’ispirazione.

Leggi Unghie&bellezza?

Sì, leggo spesso U&B, la trovo una rivista interessante e innovativa, a passo con lo stile e la moda del momento...

Quali sono le parti del giornale più interessanti?

Le interviste che rilasciano molte/i insegnanti e gli step by step.

Quanto è importante lavorare in un team di persone?

Molto. Lavorare in team garantisce un ottimo risultato finale.

Cosa ne pensi della formazione a distanza?

Oggi la formazione a distanza è diventata una necessità. È comunque importante e dobbiamo abituarci, ma credo che la formazione in presenza resti un momento essenziale per l'apprendimento.

forma marilyn peppe gurrera

Come sono le tue unghie preferite?

Tutte le Nuove Forme, specialmente le classiche: stiletto, Marilyn (sopra), Pipe, mandorla gotica, mandorla russa. Ho imparato a realizzare le unghie da salone proprio partendo da queste...

Qual è l'unghia perfetta per tutte le occasioni?

L’unghia perfetta per ogni occasione è certamente la mandorla classica o la moderna: comoda, raffinata, elegante e mai volgare.



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