(sopra: modella: Grazia Malafronte; MUA & Hair Style: Anna Fiore; nail polish: OPI in Road House Blues; post produzione: Timea Ruman Roka; fotografa: Timea Ruman Roka)
(Sopra: model: Jennipha Udenson Bempah; Agenzia: 2R Comunicazioni; MUA & Hair: Vildana Hiluku; Nail Artist: Noemi Cabreja; post produzione: Erin McChesney / Spectra Digital Imaging; fotografa: Timea Ruman Roka)
"Le unghie rivestono un ruolo decisivo in uno shooting beauty. Devono essere curate e rispettare il mood del servizio". Ha le idee molto chiare Timea Ruman Roka, fotografa e art director dell'agenzia The Art of Beauty Photography di Napoli. Quello che in passato era una eccezione - ricorderete le prime campagne con le unghie smaltate - oggi è diventata la regola. E le unghie insieme alle mani non sono più, "solamente", il biglietto da visita di una persona, ma il fiore all'occhiello di un servizio.
A tuo avviso cosa non deve mai mancare in un total look femminile?
Penso che in un total look non debba mancare l'attenzione ai dettagli. Deve essere tutto perfetto, dal make up all’hair style, fino alle unghie, che devono essere realizzate con cura e precisione. Il resto dipende dal mood, dal cliente o dal brand e dell’uso finale delle foto. A volte meglio non esagerare con gli accessori, soprattutto se si tratta di un editoriale beauty. Lì occorre saper esaltare il trucco, i capelli e la nail art tramite uno scatto ripreso bene e ritoccato alla perfezione.
Che ruolo rivestono oggi le unghie e la nail art in uno shooting?
Le unghie rivestono un ruolo fondamentale soprattutto in uno shooting beauty. Oltre a rispettare il mood la manicure deve essere eseguita con precisione e pulizia estrema, poiché in foto si nota anche la più piccola imperfezione. Sono decisive per la buona riuscita del progetto.
Quali requisiti occorrono a una tecnica delle unghie per entrare in un team come il tuo? Creatività, rapidità di esecuzione, versatilità?
La precisione e la creatività sono e saranno sempre le qualità più importanti. Certamente anche la rapidità è preziosa, soprattutto se per un editoriale di nail art dobbiamo realizzarne più look in un giorno. Inoltre, la consapevolezza e la versatilità sono indispensabili per poter costruire un editoriale, partendo da una base fatta bene per poi decorare con attenzione.
(sopra: model: Asia Violante; agenzia: 2R Comunicazioni; MUA & Hair: Vildana Hiluku; Nail Artist: Tersa Ceglia; Post produzione: Jessica McHugh; Fotografa: Timea Ruman Roka)
Quali sono le tue fonti d'ispirazione?
Sono nata e cresciuta a Budapest dove mi sono anche formata. Budapest, detta la “città delle luci”, è dinamica e moderna, caratteristiche che ho assimilato anch'io. Ora ho la fortuna di vivere a Napoli, dove l'arte si vede e si respira in ogni angolo. Spesso mi lascio ispirare dai colori e dagli meravigliosi paesaggi di questa città magica. Devo ammettere però che ho sviluppato un sesto senso con il quale intuisco quali saranno i nuovi trend. Questo perché non dò mai nulla per scontato e non smetto mai di studiare.
(sopra: modella: Noemi Bosco; MUA & Hair Style: Anna Fiore; Nail polish: OPI in Malaga Wine; post produzione: Ann Filipenko; Foto: Timea Ruman Roka)
Qual è l'elemento principale che ricerchi e che contraddistingue un look di stagione? Il colore, un accessorio, l'incarnato del viso?
Sono importanti tutti: colori, accessori e il volto della modella, ma è altrettanto rilevante progettare in anticipo tutto, fino l’ultimo dettaglio. Quando siamo sul set, non c’è tempo per improvvisare. Di solito creiamo 4-5 look differenti per un editoriale, perché la maggior parte delle riviste vuole presentare più cambi di look. I colori di make up look e delle unghie, l'hair style, i vestiti e accessori, il set design o la location devono sempre riflettere il mood definitivo.
Come si "cattura" l'espressività di una modella?
Molte volte accade per caso, soprattutto con le modelle alle prime armi che non hanno esperienza. Cerco di spiegare, mostrare attraverso uno scatto d’ispirazione qual è il mood e l’espressione che dovrebbe rappresentare sulle foto. Le aiuto con la posa, soprattutto dove si vedono le mani e le unghie, perché per un servizio fotografico beauty dobbiamo essere ancora più precise. L'editoriale è spesso costruito da scatti close up del viso.
(sotto, Timea Ruman Roka)