Oggi il settore estetico richiede una competitività maggiore rispetto al passato, per questo è necessario individuare strategie adeguate per migliorare il clima aziendale, anche all’interno di un salone di bellezza o un nail center.
Molte di queste buone regole passano dal team working, ovvero dalla capacità di lavorare in gruppo. Questo perché le mansioni e le competenze sono sempre più interconnesse. E perché un obiettivo condiviso e comune non può essere conseguito se non si rema tutti dalla stessa parte.
(nella foto, il team Bcreativelab di Barbara Donini)
1) Dimensioni contenute
Salvo casi limite, un team nel settore estetico (piccola o media impresa) può essere contenuto entro le 10/12 unità, suddivise fra titolare, estetiste onicotecniche, personale amministrativo e di marketing, magazzino. Il numero si riduce ancora se parliamo di un centro estetico o un nail center non di grandi dimensioni.
2) Trasparenza
Fissare e notificare ai colleghi gli obiettivi, che dovranno essere comprensibili e perseguibili da tutti. “Il prossimo anno vorrei inserire l’acrygel nel centro. Mi aiutate a testarlo?” è un ottimo spunto di riflessione collegiale che anticipa una strategia e fa sentire tutti protagonisti.
3) Incoraggiare la motivazione
Sostenere, gratificare, sollevare gli animi nei momenti no sono strumenti preziosi per far girare la squadra e innestare un clima positivo. “Brava Laura, le tue nail art 3D sono straordinarie. Pubblichiamo le foto su Facebook per dare lustro al nostro centro, che ne pensi?”.
4) Pianificare l’organizzazione
Definire i compiti in ragione delle competenze, anche ascoltando (dove possibile) le vocazioni di ciascuno. “Francesca è bravissima nella pedicure, Monica è talentuosa nella nail art” e così via devono diventare elementi degni di nota nella pianificazione dell’agenda e del mansionario.
5) Stimolare la condivisione
L'approccio comune alle linee generali dell’attività finalizzato al raggiungimento degli obiettivi del salone stimola la condivisione e allarga la visione d’insieme del mercato in cui si opera. Con benefici evidenti. “Ragazze, la prossima settimana portiamo tutte un fashion magazine, vorrei ragionare con voi sui colori di moda la prossima stagione e individuare insieme dei nail look da proporre alle clienti…”.
6) Favorire un atteggiamento responsabile
Il leader deve essere affidabile, puntuale, corretto e coerente. Un maestro che da il buon esempio è una figura chiave per innestare nella squadra il giusto senso di responsabilità nei confronti delle prestazioni e del cliente.
7) Agevolare gli scambi di informazioni
Istituire processi di comunicazione fluidi e trasparenti velocizza i flussi di informazione e riduce i rischi connessi alla mancanza di dati a disposizione dei collaboratori (come il prezzo del refill, l’arrivo della nuova collezione di smalti, ecc).
8) Coordinare il lavoro
Un leader (il titolare del centro, l’estetista più carismatica) deve saper connettere in modo razionale mansioni e persone, evitando dispersioni di tempo ed energia o eccessive autonomie.
9) Ambiente aperto, problemi risolti (o evitati)
Fiducia reciproca, confronto leale, coinvolgimento nelle strategie ma anche nelle decisioni che appaiono più leggere (come la scelta di un gel color da promuovere per un evento) sono elementi preziosi per irrobustire la squadra. E diventano determinanti nel momento in cui sorgono i problemi e vanno risolti (problem solving). O prevenuti.
10) Coltivare l’empatia
In un team è fondamentale dedicare tempo ai rapporti fra colleghi e trovare il giusto mix fra sensibilità e umanità. Anche una pausa caffè o una tisana possono sciogliere le tensioni che si creano in un ambiente di lavoro, smussare gli angoli, ridurre le distanze. Per ripartire col sorriso.
Per saperne di più, Unghie&bellezza (esperti), NailArt2019