Packaging sostenibile: percezione e aspettative del consumatore

packaging world

Il 75% delle donne di età compresa fra  i 18 e 34 anni dichiara che l'acquisto di cosmetici sostenibili è molto importante per loro, mentre più della metà (61%) legge le etichette degli ingredienti prima di comprare. 

Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca “Consumatori, cosmetica&packaging”, presentata in anteprima a Ecomondo, Rimini, lo scorso 28 ottobre in occasione dell’evento “Citizens matter. Il ruolo delle persone nella trasformazione sostenibile dei processi di imballaggio”: una literature analysis realizzata dall’Osservatorio Innovazione Packaging dell’Università di Bologna per Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche in collaborazione con Quantis e Centro Studi di Cosmetica Italia.

Non solo. Nel panorama internazionale indagato dall'indagine, l’Italia il paese con la percentuale di intervistati più preoccupata dell’impatto ambientale delle nostre abitudini nel 2020 (90% contro l’83% dell’UK e l’86 % di Germania e Francia). Vediamo insieme i principali dati emersi durante la presentazione e come questi potranno influenzare il settore cosmetico e le strategie delle aziende coinvolte.

L'Osservatorio Innovazione Packaging: uno sguardo sui cittadini che scelgono i prodotti 

Durante l’evento è stato presentato il nuovo Osservatorio Innovazione Packaging dell'Università di Bologna. L'Osservatorio aspira ad essere un punto di riferimento e connessione per la comunità del Sistema Packaging, aggregando e rielaborando conoscenza, ricercando buone pratiche in una logica predittiva, ibridando competenze di progetto e ricerca tra Università, studenti e aziende, con l’obiettivo di innescare e moltiplicare innovazione. Durante la conferenza di presentazione è stata posta l’attenzione su un anello chiave della catena del valore: i destinatari dei prodotti confezionati. I cittadini, con le loro scelte, possono modificare sensibilmente l'esito di sostenibilità del settore e allo stesso tempo condizionare il comportamento di ogni altro soggetto della filiera, non solo cosmetica.

Il pack deve essere riutilizzabile, compostabile o riciclabile 

La meta-analisi attesta infatti che i consumatori chiedono prodotti sempre più sostenibili ed ecocompatibili e l’imballaggio ne è una componente essenziale: diversi studi dimostrano che i consumatori reagiscono positivamente agli imballaggi riciclati e scelgono brand che li aiutino a consumare in modo etico. Inoltre, sempre più̀ brand stanno pensando a come evolversi per rendere i propri imballaggi ambientalmente più̀ sostenibili rispondendo alla richiesta dei consumatori.  Il 52% dei consumatori europei, infatti, dichiara di cercare prodotti con imballaggi eco-friendly: l’attenzione dei consumatori va verso caratteristiche “sostenibili” del pack, soprattutto a quelle legate al suo fine vita (39% riutilizzabilità, 37% compostabilità, 36% riciclabilità).

packaging green etichetta

L'etichetta green funziona. E i lavoratori apprezzano se la propria azienda è sostenibile

Crescono i brand certificati CSR: tra giugno 2019 e giugno 2020 il business dei prodotti dotati della certificazione Ecolabel ha registrato una crescita delle vendite del +8,2% rispetto all’anno mobile precedente, e del +5,5% le vendite dei prodotti con un claim green in etichetta. Importante per i lavoratori il comportamento della propria azienda: più di sette su dieci sono disposti a rimboccarsi le maniche per promuovere l’impatto positivo della loro azienda, in particolare il 71% vuole che la loro azienda offra loro l’opportunità di contribuire ad avere un impatto sugli impegni sociali e ambientali dell’azienda e il 77% riporta l’importanza che il datore di lavoro offra loro la possibilità di svolgere attività pratiche sulla responsabilità ambientale.

packaging smalti

Nel settore cosmetico i prodotti sostenibili sono apprezzati dai consumatori

Per quanto riguarda il settore cosmetico, il 75% delle donne di età compresa fra i 18 e il 34 anni ha dichiarato che l’acquisto di cosmetici sostenibili è molto importante per loro, mentre più della metà (61%) e, in particolare, più di due Millennials su tre della stessa fascia di età, legge le etichette degli ingredienti dei prodotti di bellezza prima di fare un acquisto. Particolarmente attenti i giovani Gen Z, di cui l’80% crede che le aziende dovrebbero aiutare l’ambiente, il 27% preferisce comprare prodotti che possono essere usati per lungo tempo e il 37% cerca di comprare e conservare solo ciò di cui veramente ha bisogno, prediligendo opzioni di acquisto più sostenibili come prodotti non confezionati o prodotti riutilizzabili.

Matteo Locatelli, Vicepresidente di Cosmetica Italia conclude “Per la cosmesi, essere un’industria che fa bene al Paese è un progetto ambizioso che richiede costante lavoro sotto numerosi aspetti. Significa fornire alle persone prodotti sicuri ed efficaci che possano accompagnarle nei gesti quotidiani dedicati al benessere, all’igiene, alla prevenzione e alla cura di sé. Significa contribuire all’economia nazionale e offrire posti di lavoro a risorse preparate e qualificate. Significa preoccuparsi dello stato di salute dell’ambiente che ci circonda, così come della società in cui viviamo, con iniziative nel campo della sostenibilità e della corporate social responsibility. L’intera filiera cosmetica è inevitabilmente coinvolta, in ogni suo singolo ingranaggio, nella sfida verso la sostenibilità. Gli attori del comparto, infatti, non limitano più le pratiche dell’attenzione all’ambiente a un singolo fattore o a una specifica linea di prodotto, ma stanno sempre più permeando tutte le fasi del ciclo di vita del cosmetico, dalla progettazione al packaging, dalla formula alla distribuzione, fino allo smaltimento finale. In questo scenario, non resta secondaria la valorizzazione di queste qualità nelle azioni di comunicazione delle imprese. Anzi, sempre più l’attenzione verso il consumatore si traduce in una informazione corretta, le cui dichiarazioni siano sostenute da prove adeguate e verificabili. In questo contesto le parole credibilità e sostenibilità restano indivisibili: è questo l’intento di una industria responsabile ed evoluta”.

Unghie&bellezza e i brand attenti al packaging

Il tema del packaging sostenibile si è affacciato sul settore nail ormai da alcuni anni e sono diverse le aziende sensibili che si sono attivate - o si stanno attivando - in questa direzione, sviluppando confezioni e contenitori rispettosi dell'ambiente. 

Scopri su U&B 94 le ultime novità in tema di packging e più in generale i brand che propongono prodotti sostenibili



Articolo più vecchio Articolo più recente


Lascia un commento

Si prega di notare che i commenti sono soggetti ad approvazione prima di essere pubblicati