(Sopra, il team Nails Company Italia ad Aestetica Nails Challenge 2023)
Per chi opera nel settore unghie, gareggiare è un traguardo, ma anche un rischio. Entrano in gioco diverse variabili: immagine, soldi, fatica, sentimento, emotività. Ci si annulla per dedicarsi totalmente a ciò che diventa l'unico obiettivo: salire sul podio e superare i limiti.
In questo, le ragazze e i ragazzi di Nails Company Italia hanno sfidato anche loro stessi pur di arrivare a ciò che ci si erano prefissati: il primo posto alla difficile gara di Total Look, durante Aestetica Nails Challenge 2023 lo dimostra.
“Tramite Eleonora Puopolo (responsabile Nails Company Italia) sono stata scelta come Manager Team Gare” - ci racconta Giuliana Casola, Master Instructor, Nails Company Napoli Sud. “Ho seguito tutto il gruppo nell'arco dei 4 mesi precedenti a questa competizione e insieme abbiamo fissato obiettivi e desideri. Lettura dei regolamenti, allenamenti, riunioni, discussioni, tutto focalizzato sul traguardo finale: vincere quanto più possibile! Per arrivare sul gradino più alto del podio non ci siamo risparmiati. Siamo partiti in sei: Noemi Albano, Tatiana Bianchi, Giorgia D’Agostino, Romina d’Arielli, Vicio Donnina e Francesca Fasone e siamo arrivati in sei, sostenuti da colleghi, amici e parenti che hanno creduto in noi e nel nostro piccolo grande sogno".
La progettazione del total look, il tema "Gothic Dolls"
Lo step più difficile è stato progettare e creare il total look perché nessuno aveva competenze precise per realizzarlo; è stato davvero un lavoro di squadra. “Molti del Team Nails Company Italia hanno dedicato un po' di sé per riprodurre in meno di sei settimane un piccolo gioiellino in 3D ispirato a un tema molto particolare: Gothic Dolls" - prosegue Giuliana Caaola.
"Il punto di partenza è stato lo studio approfondito dell'argomento: usi, costumi, architettura, colori e atmosfere legate all'epoca vittoriana. Pronti gli schizzi il dilemma era: come realizziamo più di 2000 pezzi? La risposta è stata: facciamo squadra. Quindi, come una perfetta catena di montaggio, ognuno di noi si è preso la responsabilità di realizzare una certa quantità di pezzi; chi le rose, chi le candele, chi i topini. E così, piano piano, da nord a sud (Palermo, Napoli, Milano, Genova, ma anche la Svizzera) con una staffetta dal ritmo perfetto e serrato, il lavoro iniziava a prendere forma.
Abbiamo impiegato circa 10000 messaggi, 1000 telefonate, diversi viaggi, tanto sacrificio e pazienza, ma finalmente tutto stava diventando concreto, però mancava ancora l'organizzazione di una parte determinante: i capelli e il trucco, parte fondamentale, insieme alle unghie, per questa competizione. Scelta l'acconciatura restava da capire come metterla in pratica a 1000 km di distanza tra modella e hair stylist e qui sveliamo un piccolo segreto: tutto questo lavoro, compreso il make up è stato fatto in pochi giorni, in un pomeriggio di scambi di sorrisi misti ad ansia e voglia di ottenere il meglio".
(sopra, il Total Look di Nails Company Italia - foto: Stefano Cicala)
Il gioco di squadra per oltrepassare i limiti individuali
Ed è stato proprio in questo frangente che la squadra ha appreso la lezione più importante: quando ci si impegna insieme è possibile oltrepassare i propri limiti individuali, perchè essere squadra significa sacrificare un po’ del proprio io per diventare noi.
Una volta completati i lavori preparatori, competenze, modella, vestito, scarpe, mancava la cosa più importante: l'assemblaggio. "Abbiamo impiegato 10 giorni e un'infinita pazienza, nonché la tenacia di realizzare il lavoro come lo desideravamo; non un pezzo lasciato al caso, quello che avevamo immaginato era davanti ai nostri occhi, fumante e illuminato. Non si trattava più soltanto di un’idea: avevamo raggiunto il nostro scopo".
A questo punto non restano che i ringraziamenti. "Tante persone hanno dato una mano per realizzare questo piccolo capolavoro. L'emozione più grande è stata vedere come tutto funzionasse perfettamente in quell'ora di gara che ha visto i sei ragazzi di Nails Company Italia aiutarsi a vicenda. Nulla poteva più fermarli. Questa vittoria tanto desiderata alla fine è stata nostra” - conclude Giuliana Casola.
Sopra, da sinistra: Eleonora Puopolo (responsabile Nails Company Italia), Giuliana Casola (Manager Gare Nails Company Italia) e Micaela Lo Biondo (Nail Judge Nails Company Italia)
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