Quello che una volta era considerato un mestiere quasi esclusivamente femminile oggi annovera fra le sue schiere fior di operatori uomini, professionisti della bellezza che hanno saputo coniugare egregiamente la manualità e il senso estetico, la tecnica e il buon gusto. Oggi incontriamo Attilio Sorvillo, nail artist, dermopigmentista e tatuatore. Un altro uomo, dopo l'intervista di fine estate a Fabio Billoni, che si prende cura della bellezza delle donne.
Nail artist, dermopigmentista, tatuatore. Sei un professionista della bellezza a 360°. Come concili i tre ambiti? Ci sono aspetti in comune?
Sono diversi i lavori che svolgo in ambito estetico, ma mi ritengo specializzato come onicotecnico, dermopigmentista e tatuatore. Questi ultimi sono legati tra loro con diverse attitudini, estetiche e artistiche.
- Il tatuatore è il lavoro più sensibile perché riesco a immaginare pensieri, le emozioni dei clienti e dalle loro parole ne riproduco un disegno, che poi tatuo su pelle.
- La dermopigmentazione, invece, è una vera e propria soddisfazione: sentirsi dire ogni volta “mi hai cambiato lo sguardo” è un piacere enorme. Le sopracciglia sono le cornici dei nostri occhi.
- La nail art, infine, è una prova con te stesso, quel lavoro che nel dettaglio ti fa entrare in competizione con i migliori nail artist al mondo. Un compito complicato e minuzioso, sia riguardo la decorazione che la struttura. Complicato quanto riportare una composizione grandezza A4 sulle unghie, che variano dai 3 ai 6 cm.
Quando hai iniziato l'avventura nel mondo delle unghie?
Nel 2012.
Step by step, come sei diventato nail artist?
Mi sono iscritto al primo corso base 8 anni fa. Mi sono appassionato perché avendo frequentato il liceo artistico e l’Accademia delle belle arti di Napoli, capii subito che questo lavoro mi sarebbe piaciuto. Da lì in poi ho seguito un corso dopo l’altro, tutti individuali e con insegnanti russe. Dopo tre anni ho raggiunto il mio scopo, “prendere il master”, e da quel momento ho iniziato a insegnare.
Hai un centro nails?
Attualmente faccio parte di un’azienda leader nel settore (Glamour Nails, ndr) di cui sono stato riconosciuto come coordinatore dei master aziendali, un incarico impegnativo ma che mi gratifica molto. Non ho un centro estetico perché ogni weekend ho impegni con i corsi di formazione presso i nostri distributori che coprono tutto il territorio nazionale.
Come ti trovi a lavorare in un ambiente prevalentemente femminile?
Ormai con le donne ci convivo, tra clienti e corsiste, quindi basta solo rimanerle senza parole, ogni volta. Ecco come andarci d’accordo. :)
Come sono le tue unghie preferite?
Adoro la mandorla classica, raffinata ed elegante.
Il 2020 è stato un anno complesso e difficile. Ci sono degli aspetti positivi, dei problemi diventati opportunità, che porterai con te nel 2021?
Il 2020 è e sarà un anno che rimane nella storia, ha cambiato la vita di tutto il mondo. Ognuno di noi ha sofferto, ma sono del parere che dopo la pioggia, prima o poi uscirà il sole. Bisogna solo credere in quello che si fa. La mia vera scoperta post pandemia riguarda i corsi on line e l’assistenza post corso che continueranno a essere proposti anche nel 2021. Un altro aspetto chiave emerso nel 2020 è quello dei DPI (dispositivi di protezione individuale), fondamentali per il nostro lavoro.