Hong Kong, prima destinazione nel mercato asiatico per l’export cosmetico italiano, torna a ospitare Cosmoprof Asia.
La 26ª edizione della fiera, si ripresenta nella sua veste abituale, articolandosi strategicamente su due quartieri espositivi: presso l’Asiaworld-Expo dal 14 al 16 novembre va in scena Cosmopack Asia con espositori della filiera produttiva; l’Hong Kong Convention and Exhibition Centre dal 15 al 17 novembre accoglie invece le imprese di prodotto finito.
50 imprese italiane a Cosmoprof Asia
Le imprese cosmetiche italiane presenti a Cosmoprof Asia sono 50; Cosmetica Italia, con l’obiettivo di promuovere il made in Italy cosmetico e valorizzare la partecipazione delle aziende italiane, ha realizzato diverse azioni di comunicazione e immagine, evidenziando la presenza italiana in fiera.
«L’Asia si conferma un’importante area di destinazione del cosmetico italiano: nel 2022 il valore dell’export verso il continente asiatico è stato di oltre 1,1 miliardi di euro con una crescita del 17,2% rispetto all’anno precedente - commenta Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia. «Si tratta di un mercato dove le nuove generazioni spingono i consumi e quindi dove il presidio delle aziende italiane ha un ruolo strategico per studiare e interpretare tempestivamente nuove richieste in termini di offerta e modalità di acquisto».
Hong Kong e Cina i principali mercati di sbocco del cosmetico italiano
Tra i mercati di sbocco dell’area asiatica, Hong Kong è la prima destinazione: nel 2022 il valore delle esportazioni cosmetiche italiane ha superato i 225 milioni di euro, pur registrando una contrazione del 24,3% rispetto al 2021 a seguito delle momentanee tensioni socio-politiche locali; a questo trend si contrappongono, tuttavia, i dati relativi al primo semestre 2023: rispetto allo stesso periodo del 2022 si segnala infatti una crescita del 25,7% a testimonianza di come questo mercato sia tornato ad essere una destinazione imprescindibile per l’export nel continente asiatico.
Dopo Hong Kong, la seconda destinazione per l’export cosmetico italiano in Asia è la Cina. Qui il valore delle esportazioni registrate nel 2022 è stato di oltre 132 milioni di euro (+28,4% rispetto al 2021); seguono, seppur a maggiore distanza, Singapore (74,2 milioni di euro), Corea del Sud (50,7 milioni di euro) e Giappone (42,8 milioni di euro).
I cosmetici più richiesti: cura per la pelle, profumeria, cura dei capelli e trucco
A Hong Kong la prima categoria di cosmetici esportata dall’Italia è quella dei prodotti per la cura della pelle che nel 2022 hanno rappresentato circa la metà dell’export cosmetico italiano verso questo mercato con 112,8 milioni di euro. In seconda posizione la profumeria alcolica con 90,9 milioni di euro; seguono i prodotti per la cura dei capelli (11,4 milioni di euro) e il trucco (6 milioni di euro).
Secondo i dati preconsuntivi, nel 2023 il fatturato totale dell’industria cosmetica in Italia sarà di 14,8 miliardi di euro, di cui più del 40% destinato all’export. Le esportazioni, infatti, sempre secondo i valori preconsuntivi, raggiungeranno i 6,7 miliardi di euro nel 2023.
Maggiori informazioni su www.cosmoprof.com e www.cosmeticaitalia.it