(sopra, nail art Federica Rossi)
Il Dutch Wave è un termine nuovo per il settore unghie, ma chi conosce Unghie&bellezza sa bene che in ogni numero sono presenti temi originali e riflessioni dedotte dall’attualità, dall’arte e dalla cultura in generale.
Questo perché ogni spunto può stimolare la creatività e ampliare l’orizzonte dei professionisti e degli appassionati che ogni giorno ricercano idee per la nail art e le unghie da salone.
In passato, scandagliando i temi ambientali e consapevoli di quanto le manicure con texture vegetale siano diffuse e apprezzate, ci siamo occupati della nail art ispirata al foliage o più recentemente del green design applicato alle unghie da salone. Con risultati eccellenti. Ma non ci siamo fermati! Ed ecco una nuova tendenza del garden design..
(sopra, nail art Maria Mannarino)
(sopra, nail art Alessia Cambria)
"Onde olandesi" sulle unghie, fra colore e creatività
Vi presentiamo a questo punto il Dutch Wave, letteralmente “onde olandesi”. Si tratta di una filosofia green diffusa per progettare giardini meno formali e schematici, più naturali e sostenibili. Non solo uno stile di giardinaggio, dunque, ma un nuovo modo di pensare il verde, ideato dall’architetto paesaggista olandese Piet Oudolf durante un simposio fra colleghi (la sua casa ad Arnhem, oggi, è meta di pellegrinaggio per tutti gli appassionati di green design!).
Le piante protagoniste del Dutch Wave sono soprattutto le erbacee perenni e le graminacee, le cui “onde” colorate, un tempo, punteggiavano le nostre campagne. Fiori selvatici ed essenze più robuste, dunque, che richiedono poca manutenzione e ben si adattano ai capricci del clima.
(sopra, un giardino progettato secondo i canoni del Dutch Wave - foto: Clark Lawrence)
Il risultato? Un giardino sostenibile, “spettinato” e molto originale. Proprio come le nail art floreali di questo servizio, pubblicato integralmente su Unghie&bellezza 105.
