Nail art "Quick & Chic" con semipermanente

Negli ultimi anni il semipermanente si è fatto spazio, catturando clienti di diverse età e tipologie. Se quando è nato, l’unica pretesa era quella di avere un prodotto che durava di più del classico smalto, piano piano ha trovato la sua strada diventando a tutti gli effetti una ricopertura dell’unghia naturale che resiste per settimane e continua a evolversi.

KB Kombi propone infatti tre diversi trattamenti con prodotti e tecniche che in salone ci permettano di accontentare sempre più clienti, permettendoci anche di differenziare il proprio lavoro. 
"Una vera e propria evoluzione dove ogni trattamento ha delle caratteristiche legate alla struttura, alla resistenza e all’estetica, senza mai allontanarsi dal concetto Quick&Chic" - spiega Kateryna Bandrovska, KB School.


Infatti tutti i servizi propongono strutture veloci da eseguire perché senza limatura ed esteticamente sempre naturali ed eleganti. Un trattamento per ogni cliente.

Kombi Classic: per chi porta unghie corte e ama cambiare colore

Il trattamento ideale per chi porta unghie corte e ama cambiare spesso colore o semplicemente ama l’effetto dello smalto classico, ma lo vuole sempre impeccabile.

Kombi Ultra Natural: unghie perfette per 4 settimane

Il semipermanente modellante che ti permette di avere unghie perfette per 4 settimane, con una struttura leggera e naturale.

Kombi Ultra Strong: eleganza e resistenza per qualsiasi lunghezza

Una ricopertura dell’unghia che ha la resistenza del gel, e che in poco tempo, regala resistenza ed eleganza a qualsiasi lunghezza.

Nella decorazione

"Kombi è Quick&Chic anche nella decorazione, proponendoci diversi effetti facili e veloci per firmare il nostro lavoro, senza stravolgere il gusto delle clienti più classiche, che amano l’eleganza. A volte per far notare il nostro lavoro, può bastare davvero poco: non servono grandi manualità, ma solo qualche accessorio e qualche regola da seguire per scegliere il colore e l’effetto più giusto per ogni cliente" - conclude Kateryna Bandrovska.



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