Beauty decluttering: riordinare e pulire gli strumenti e i prodotti di bellezza. Con un occhio di riguardo per gli smalti

make up decluttering
È di nuovo tempo di buoni propositi, iscrizioni in palestra e cambi dell’armadio, perché si sa, settembre è pur sempre un nuovo inizio. Ecco allora che con l’arrivo dell'autunno si cerca di fare spazio non solo tra idee e progetti nuovi, ma anche nell’angolo beauty. Si chiama decluttering l'arte di disfarsi del superfluo per fare spazio all’essenziale e Treatwell, leader in Europa nella prenotazione online di servizi beauty e wellness,​ ha chiesto all’esperto Vittorio De Maglie, titolare del salone VisaBeauty Total Look, come iniziare la nuova stagione all'insegna di una rinnovata bellezza.
Con Barbara Donini, nail artist e titolare del centro BCreative Lab di Morbegno (SO), vedremo invece i suggerimenti per un decluttering efficace nei saloni nail, sviluppando in particolare tre temi:
  • - le ruote colore, per invogliare le clienti
  • - il bianco gesso nei semipermanenti
  • - i glitter nei sigillanti.
decluttering beauty spazzola

Il riordino parte dalla testa (e dai capelli)

In fatto di salute dei capelli, non solo la qualità dei prodotti, ma anche gli strumenti per lo styling meritano una certa attenzione. Igienizzare regolarmente, almeno una volta al mese, spazzole, phon e piastre diventa quindi una routine indispensabile per il benessere della cute.

Siano esse in seta o in metallo, prima di pulire le spazzole, occorre rimuovere tutti i capelli accumulati sui denti, per esempio piegando a uncino le punte di una vecchia forchetta in grado di sciogliere ago per ago tutti i grovigli. Dopodiché, si possono detergere le superfici con dell’acqua saponata e poi, una volta umide, passarci sopra un panno con una soluzione alcolica disinfettante.

Non si tratta del pollo dimenticato nel forno, eppure a volte l’odore che esce dal bagno ricorda proprio quello. Succede quando la ventola interna al phon è troppo sporca e il motore comincia a surriscaldarsi in maniera anomala. In questo caso, prima di sostituire l'asciugacapelli, si può provare a pulire il filtro sul retro del phon con acqua corrente e una spruzzata di sgrassatore.

Per tutte le amanti della piega liscia, la pulizia della piastra richiede un occhio di riguardo. Sempre a spina staccata e ben fredda, per quella in acciaio basta uno straccio umido di acqua e sapone, mentre per quelle in ceramica e a vapore, dove si annidano più facilmente proteine grasse e batteri, sono consigliate miscele più reattive fatte di alcol o aceto.

Less is more, anche nel beauty case

Non ho niente da mettere è un’ansia che non riguarda solo l’armadio, ma anche il beauty case. Per fortuna, però, con un’intensa sessione di decluttering e qualche accorgimento costante è possibile superarla. 

Innanzitutto, è bene tirare fuori dagli scaffali del bagno tutti i prodotti make up e skincare e farne una cernita in base alla data di scadenza e all’effettivo impiego. Se giacciono inutilizzati nella trousse da più di due – o addirittura tre - mesi, forse è ora di salutarli. Ridotto all’osso l’arsenale beauty, si può procedere con la pulizia degli accessori make up a partire dai pennelli, luogo ideale per la proliferazione di germi e batteri. È buona norma, infatti, ritagliarsi almeno una volta alla settimana un momento per l'igienizzazione delle setole, passate con un detergente neutro e poi lasciate asciugare naturalmente, lontano da fonti di calore diretto.

Per una pulizia completa, attenzione a non scordarsi del pack esterno dei cosmetici, come la matita e il rossetto sporchi di mascara o della polvere dei pennelli: basterà una salviettina umida con un po’ di disinfettante a far tornare a lucido tutte le superfici.

decluttering beauty prodotti

Buttare o tenere? Cosa fare dopo il PAO

Oltre alla data di scadenza, è fondamentale per orientarsi nell’attività di decluttering il PAO, Period After Opening, la dicitura che indica il termine entro il quale il prodotto deve essere usato una volta aperto. Superato questo periodo, il prodotto perde il suo potere funzionale che spesso coincide con il motivo dell’acquisto, ma non per questo deve essere gettato nel cestino. 

Lo shampoo antiforfora, ad esempio, terminato l’effetto antimicotico assicurato nel PAO, può essere utilizzato come maschera sgrassante per il cuoio capelluto oppure, unito a dei sali, come scrub per il corpo.

Invece, il mascara che steso sulle ciglia inizia a generare dei grumi, lo si può far resuscitare con qualche goccia di cloruro di sodio o acqua e sale, e ottenere di nuovo un buon prodotto per sottolineare lo sguardo.

decluttering beauty prodotti unghie

Smalti opachi nel beauty, che fare?

E per gli smalti opachi o che si sono addensati? Meglio lasciar perdere la leggenda del solvente aggiunto in flacone. Essendo la superficie delle unghie molto delicata e non conoscendo la componentistica di ogni prodotto, il rischio è quello di fare danni. Si tratta però di prodotti versatili che possono avere una seconda vita a dir poco bizzarra, per esempio sono utili per coprire i piccoli buchi nei collant o gli sfregi sulla carrozzeria dell’auto, per decorare vasi e palline di Natale o perfino... accessori e componenti d'arredo per interni ed esterni. 

Per quanto concerne, invece, le lime, l'usura le rende non più performanti, per questo vanno gettate. Attenzione anche ai gel, agli acrilici e agli smalti semipermanenti, prodotti professionali regolati da un preciso protocollo d'uso e conservazione: rispettate le etichette e non avrete brutte sorprese. Ma approfondiamo ora il decluttering nei centri nail: una buona pratica che può migliorare la gestione e il clima del salone.

Il decluttering nei centri nail: le ruote colore, il "trucco" del bianco gesso per i semipermanenti e la seconda vita dei sigillanti

I centri nail devono avere un occhio di riguardo per i prodotti e gli strumenti e il decluttering del cassetto della postazione diventa indispensabile per migliorare l'organizzazione interna e l'immagine stessa del salone. "Il primo consiglio, nonché il più semplice da seguire, riguarda le ruote colore, l'oggetto che ci consente di mostrare alle clienti le tonalità a disposizione - spiega Barbara Donini, nail artist e titolare del centro BCreative Lab. Quando la ruota più recente, di solito legata a una collezione stagionale, ha esaurito la sua novità, suggerisco di variare l'ordine dei colori, mischiandoli con quelli delle ruote precedenti per ottenere famiglie cromatiche omogenee - come tutti i rossi, tutti i blu, tutti i verdi ecc - per valorizzare ogni nuance attraverso il sistema della scala. In questo modo l'utente può captare dei colori che nel posizionamento precedente gli erano sfuggiti. Così il salone potrà 'consumare', come si dice in gergo, anche quelle tonalità che altrimenti rischierebbero di restare in giacenza per troppo tempo, ferme nel cassetto". 

Quando si parla di smalti semipermanenti, il decluttering si avvale di un piccolo 'segreto di corridoio', che le professioniste si tramandano da un salone all'altro. "Quando le collezioni hanno superato il biennio si può virare leggermente la tonalità addizionandola con il bianco gesso per renderla più pastello, incuriosire la cliente e in sostanza non buttare via il semipermanente perchè ritenuto fuori moda" - prosegue Barbara Donini. 

Anche i materiali di consumo possono incontrare una seconda vita, come per esempio le lime. "Noi tratteniamo periodicamente una quantità di lime in buone condizioni, ma non più adatte al salone, per regalarle alle clienti come strumento intra-servizio, fra un appuntamento e l'altro. Questo, ovviamente, dopo averle sanificate.

L'ultimo consiglio riguarda i sigillanti. "Normalmente quando un sigillante è buono e il barattolo volge al termine, le regole di economia domestica suggerirebbero di unire i fondi per riottenere un barattolo pieno. Laddove però dovessimo avere dei sigillanti datati e non più performanti, suggerisco di addizionare a questo materiale delle micropolveri di glitter per ottenere una specie di sigillante glitterato, il quale non verrà più utilizzato come top finale, ma faciliterà l'effetto perlescente di qualsiasi colore della collezione. Il lavoro andrà comunque concluso col sigillante di ultima generazione, ma quello vecchio, mantenuto e non gettato via, avrà svolto una nuova funzione, contribuendo a realizzare un effetto glitterato particolare" - conclude Barbara Donini. 

E dopo il decluttering... scopri le tendenze dell'autunno 2021 e come realizzare le unghie da salone 

Ora che hai letto i consigli dei professionisti per il beauty decluttering, sei pronto per scoprire le tendenze dell'autunno 2021 e gli accorgimenti per realizzare unghie da salone.

E non dimenticare di sfogliare Unghie&bellezza 93 per conoscere le nuove collezioni della stagione e i migliori nail design del periodo!

 

 



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