(immagine: no-longher-here, Pixabay)
La festa di Halloween è entrata in punta di piedi nel nostro Paese sul finire del secolo scorso, fra critiche e ammiccamenti, ma oggi non c'è vetrina o evento che, per tutta la settimana che precede il 31 ottobre, non sia addobbata con i temi "spaventosi" che la caratterizzano. Così assistiamo a un trionfo di streghe, fantasmi, scheletri, zombie... e ovviamente zucche, il simbolo di Halloween.
Ma se volessimo festeggiare in modo più sobrio, ma ugualmente simpatico, quali colori dovremmo indossare sulle unghie? L'idea migliore è quella di utilizzare le collezioni stagionali dei maggior nail brand e pescare, fra novità ed evergreen, le tonalità che più si avvicinano ad Halloween. Vediamole insieme. Avete timore di non starci con i tempi? Niente paura, ricordatevi che è sempre possibile realizzare eccellenti gel manicure in un'ora, dunque vi basterà scegliere - o suggerire - il colore adeguato.
(sopra, un felice accostamento di nero e arancio, di Elena Galazyuk)
I colori di Halloween da indossare sulle unghie: arancione e nero
L'arancione è il colore della zucca, il primo, inconfondibile simbolo di Halloween, oggi grazioso arredo vegetale anche per gli interni, non necessariamente intagliata per darle sembianze spiritate. Ecco dunque che questa tonalità, utilizzata verso fine ottobre, non può non evocare la festa. Altrettanto diffuso, ma questa volta per il suo effetto dark, il nero. Le unghie black sono immediatamente riconducibili al clima della festa. E se volete stupire... potete associare l'arancione al nero, con una bella accent manicure (scegliendo il nero sull'anulare o viceversa, a seconda di quanto amate le unghie scure) o un effetto ombrè o degradè.
(sopra, nail art con l'utilizzo del rosso, di Aurora Mineo, Nails Company Italia. Il design è ispirato alle borse SONOYO - servizio su U&B 93)
Tonalità da paura: rosso, viola e bianco
Il rosso del sangue e del diavolo, il viola delle streghe, il bianco dei fantasmi, delle mummie, delle ragnatele, delle ossa e... della paura. Con questi tre colori potete salutare la festa di Halloween o realizzare nail art tematiche senza cadere nell'eccesso. Se potete scegliere, puntate su sfumature cupe, intense, come il rosso porpora, il rouge noir e il viola scuro. Allontanatevi in altri termini dalle radiose pennellate estive per immergervi nel mistero e nella seduzione dell'ignoto.
(nail art per Halloween con l'utilizzo del rosa, di Elena Galazyuk, Magnetic)
Per i più originali: verde, blu e... rosa, ma in chiave horror
Più la Festa cresce di popolarità, più si allarga il perimetro dei simboli e delle decorazioni ammesse nella settimana di Halloween. Ecco fare capolino negli ultimi tempi il blu, rigorosamente tenebroso, il verde, colore degli orchi (ricordate Shrek, la geniale e irriverente creatura DreamWorks?) associato a veleni e pozioni magiche, perfino il rosa, un ottimo complemento per total look e outfit già spaventosamente orientati al 31 ottobre.
(sopra, nail art Chiara Amendola, Master Nailover. Struttura in gel color latte, forma ballerina, decori con gel nero. Tempo di esecuzione: 2 ore. Difficoltà: media)
Nail art per Halloween: horror sì, ma con stile
Se il colore non vi basta e per Halloween volete osare con una nail art da paura e comunicativa, la fantasia - come sempre - non conosce limiti. Potete disegnare un decoro spettrale in black&white, come quello proposto sopra da Chiara Amendola, o rappresentare sulle vostre unghie una decorazione più o meno terrificante, perfino ironica o dissacrante. L'importante è farlo sempre con stile, per evitare di cadere nel cattivo gusto e ricordandosi che a qualcuno l'eccesso horror (o splatter) potrebbe non piacere.
(sopra, nail art Barbara Donini, BCreativeLab)
Unghie infernali, perchè no?
Chiude questa gallery di proposte per le unghie di Halloween la nail art infernale realizzata da Barbara Donini e ispirata alla Divina Commedia. Se poi vi piace il tema, scoprite qui lo straordinario ritratto su tip di Dante Alighieri! Un design perfetto per salutare il 31 ottobre con originalità e cultura. Se non ora, quando?